Nel 1907 Giovanni Bertone, esperto "carradore", si trasferisce da Mondovì a Torino, dove un paio di anni più tardi viene assunto alla Diatto Ferroviaria. Nel 1912 acquista una piccola officina in Borgo S. Paolo e inizia un'attività in proprio di riparazione e costruzione di carri e calessi. Durante la Grande Guerra torna alla Diatto come operaio addetto alla produzione bellica. Al termine della guerra riprende l'attività in proprio anche grazie alle commesse della FIAT. Nel 1920 si trasferisce nei locali più ampi e accoglienti di via Monginevro 116, e inizia la produzione in serie di carrozzerie per auto per le principali case automobilistiche cittadine: SPA, Lancia, FIAT, Fast, Scat, Diatto. Nel 1934 l'azienda abbandona il complesso di via Monginevro e sposta le lavorazioni nella nuova fabbrica di corso Peschiera.
Lo stabilimento di Corso Peschiera
http://www.mqcvisions.net/TorinoSparita/TorinoSparitaBackup/Page_0721.html
Nel 1936 in seguito alle sanzioni comminate dalla Società delle Nazioni e la difficoltà a reperire carburante la Bertone si lancia nel settore dei veicoli a trazione elettrica e diversifica la produzione cominciando a produrre corriere, taxi, ambulanze e veicoli militari. Su questi ultimi si concentra in particolare la produzione durante il secondo conflitto mondiale. Nel dopoguerra la Bertone si concentra sul settore delle automobili sportive per marchi come FIAT, Lancia, Ferrari e Alfa-Romeo.Nel 1959, in seguito ai cresciuti livelli produttivi, viene deciso il trasferimento dell'azienda da Torino a Grugliasco. In seguito l'azienda affronterà periodi floridi a periodi di crisi fino agli anni 2000.
L'ingresso dello stabilimento di Corso Peschiera
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